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Gentile paziente, desidero darle alcune informazioni utili per l'accesso allo studio:
- Si prega di recarsi presso lo studio MASSIMO 5 MINUTI PRIMA (per evitare permanenza eccessiva in sala d’attesa);
- È disponibile un parcheggio scoperto all'interno;
- In caso di sintomi quali tosse, febbre, mal di gola, sintomi da raffreddamento e/o contatti con persone positive al COVID l’appuntamento va annullato e riprogrammato;
- Le disdette vanno effettuate entro le 24h precedenti
La prima visita inizia con un colloquio che mira a raccogliere informazioni dettagliate sul paziente. Successivamente si passa alla fase di osservazione e all'esecuzione di test volti a individuare problematiche che possano richiedere un approfondimento diagnostico o la consultazione di un medico. Nella terza fase vengono eseguiti specifici test fisioterapici e osteopatici per identificare eventuali limitazioni di mobilità nei vari distretti corporei che saranno oggetto di trattamento. Al fine di ottimizzare i risultati terapeutici viene integrato l'utilizzo di terapie fisiche avanzate, come la Tecar Terapia, le onde d'urto e il laser Dolorclast. Queste terapie fisiche, supportate da un approccio scientifico, contribuiscono a favorire la riduzione delle limitazioni di mobilità e a promuovere il ripristino funzionale, in sinergia con l'applicazione delle tecniche manuali proprie dell'osteopatia.
È consigliabile, qualora siano già stati effettuati, portare con sé alla prima visita gli esami strumentali a disposizione (radiograte, Ecografia, TAC, risonanza magnetica, esami di laboratorio, visite specialistiche, etc) che possono aiutare ad individuare eventuali controindicazioni per il trattamento.
L'osteopatia interviene principalmente sul sistema muscolo-scheletrico, affrontando diverse problematiche correlate a traumi, interventi chirurgici, sovraccarichi posturali, attività sportive o tipologie di lavoro specifiche. Tuttavia, l'intervento osteopatico non si limita solo a queste aree. Attraverso trattamenti che coinvolgono il cranio, la colonna vertebrale (dove è presente il sistema nervoso che controlla l'apparato locomotore e regola le funzioni viscerali), il torace e l'addome, è possibile interagire anche con il sistema nervoso autonomo e avere un effetto benefico sui sintomi viscerali, contribuendo a migliorare il loro controllo e alleviando eventuali disturbi associati.
Per garantire un'analisi completa della postura generale e della mobilità, è importante che il paziente si presenti indossando solo la biancheria intima (o un costume) nei distretti da valutare. In questo modo, è possibile valutare accuratamente i singoli distretti corporei, identificando le aree che richiedono un esame dettagliato e successivamente il trattamento adeguato. Nel caso in cui ci siano impedimenti o disagi nel togliere gli indumenti, è importante comunicarlo al professionista in modo sereno e aperto. La collaborazione tra paziente e professionista è essenziale per garantire un'analisi e un trattamento efficaci.
L'osteopatia può portare un immediato sollievo nei casi in cui il problema si manifesta improvvisamente, con caratteristiche che permettono un beneficio immediato. Durante la fase acuta, l'integrazione delle terapie fisiche come la Tecar Terapia, le onde d'urto e il laser Dolorclast riveste un ruolo fondamentale nel trattamento osteopatico. Queste terapie fisiche avanzate, utilizzate in combinazione con l'approccio osteopatico, contribuiscono a ridurre l'infiammazione, alleviare il dolore e favorire una più rapida guarigione dei tessuti interessati. Tuttavia, nei casi in cui il problema persiste nel tempo, coinvolgendo diversi distretti corporei e associandosi a quadri complessi, potrebbe essere necessario un periodo di trattamento più lungo per favorire il recupero di una nuova condizione funzionale e migliorare globalmente la salute.
Al termine della seduta, di solito l'osteopata fornisce esercizi motori, consigli e suggerimenti che possono potenziare l'effetto del trattamento. In alcuni casi, potrebbe essere consigliato di riprendere gradualmente un adeguato livello di attività fisica attraverso un programma riabilitativo specifico. Sebbene il professionista svolga un ruolo manipolativo durante il trattamento e integri terapie fisiche per un veloce effetto su dolore e infiammazione, è importante che la persona trattata si assuma la responsabilità della propria salute, seguendo i consigli riguardanti il controllo della postura, l'attività fisica e una dieta sana. Questa sinergia tra l'intervento professionale e l'impegno individuale contribuisce a favorire un risultato ottimale nel percorso di cura e nel mantenimento del benessere.
A seconda delle specifiche problematiche riscontrate, le sedute di trattamento osteopatico possono essere consigliate con una frequenza di due volte a settimana, al fine di ottenere i migliori risultati nel più breve tempo possibile. Successivamente, la frequenza può essere ridotta a sedute settimanali o mensili, a seconda del raggiungimento dell'obiettivo prefissato. Tuttavia, è importante mantenere un impegno nel tempo per preservare i benefici ottenuti. Si invita pertanto il paziente a contattare nuovamente il proprio osteopata in caso di sintomi acuti ricorrenti o di un progressivo aggravamento della condizione. Se si verificano sintomi come rigidità, tensione o indolenzimento in una o più aree, è consigliabile consultare il proprio osteopata per valutare la necessità di ulteriori sedute di trattamento. La collaborazione continua con il proprio osteopata è fondamentale per sostenere la salute e il benessere nel lungo termine.
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